Etichettatura più chiara con l’obbligo di percentuali nelle miscele. Benvenuti a bordo Apicoltori!
“…. nel mio piccolo, sincero ringraziamento, l’apicoltura credo abbia vinto una battaglia importantissima oggi”.
Questo messaggio, che è arrivato oggi dalla Sicilia nel Gruppo di Miele in Cooperativa, descrive meglio di altre cento parole la nostra soddisfazione per il risultato raggiunto oggi, con l’approvazione in Commissione Agricoltura della Direttiva Miele, nella formulazione da noi auspicata e sostenuta (indicazione obbligatoria in etichetta delle percentuali di composizione delle miscele di miele, in primis).
Abbiamo iniziato questa battaglia da soli, raccogliendo con il sorriso ironie e dichiarazioni al limite dell’offensivo di chi la pensava in maniera diversa.
La nostra organizzazione di riferimento, Confcooperative, ha portato il tema a Bruxelles nel Gruppo Copa Cogeca, dove abbiamo ricevuto il sostegno di AGCI e di Confagricoltura.
A seguire, anche il Governo italiano, su pressione del Sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, ha preso una posizione rigida ed inequivocabile.
Piemonte Miele ha condiviso con noi tutto il percorso, anche quando l’obiettivo sembrava irraggiungibile, ed oggi è giusto che gli venga riconosciuto il ruolo che ha avuto.
Sul tragitto abbiamo incontrato la FAI Federazione Apicoltori Italiani, trovandoci, come è successo spesso, sulle stesse posizioni.
Fondamentale è stata poi la mobilitazione sui territori delle varie associazioni di Miele in Cooperativa, che hanno saputo coinvolgere, in modo assolutamente trasversale, gli eurodeputati delle Commissioni Agricoltura ed Ambiente, che hanno presentato gli emendamenti poi approvati.
Stiamo preparando l’elenco degli eurodeputati che hanno depositato gli emendamenti approvati e lo pubblicheremo presto per dare visibilità a chi sta dalla parte nostra, dalla parte dell’apicoltura di qualità, dell’apicoltura sostenibile.
Un’ultima considerazione: è bello leggere i messaggi dei tanti che oggi condividono le nostre istanze.
La strada è ancora lunga e complessa, ci vogliono altri passaggi politici, ma possiamo affrontare con fiducia i prossimi impegni.
Sul cammino intrapreso ora siamo meno soli di quando abbiamo mosso i primi passi.
C’è spazio ancora, per tutti.
Buon viaggio apicoltura di territorio.