Al Vinitaly, ospite del Padiglione Spazio Italia del Masaf, Miele in Cooperativa presenta l’incontro dedicato al rapporto tra apicoltura e viticoltura
Verona, 4 aprile 2023 – In occasione dell’annuale appuntamento con il Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e dei distillati celebre in tutto il mondo, Miele in Cooperativa -ospite del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ha presentato “Dove le api incontrano il vino”, un’iniziativa parte di Generazione Honey – Miele italiano da api italiane, il progetto di promozione e valorizzazione dell’apicoltura di territorio di qualità, primo ed unico di portata nazionale che non promuove brand privati bensì il vero valore degli apicoltori, custodi dei nostri territori, realizzato in sinergia con Agri Rete Service, società di servizi di Confcooperative.
L’incontro, presentato dal Presidente di Agri Rete Service Giorgio Mercuri e moderato dalla giornalista Rai Chiara Giallonardo – per dieci anni volto di Linea Verde ed ora autrice e conduttrice del programma radiofonico Isoradio Io, Chiara ed il green – ha evidenziato il comune denominatore tra viticoltori e apicoltori: una valorizzazione delle proprie produzioni che vada oltre gli aspetti nutrizionali e di gusto e che racconti, inoltre, lo stretto legame con il territorio, con i relativi valori, tradizioni e culture. Presente al talk “Dove le api incontrano il vino” l’intera governance dell’apicoltura del Ministero: dal Sottosegretario di Stato Luigi D’Eramo al Direttore Generale Luigi Polizzi, fino al Dirigente di Settore, Luigi Ricci.
Il tema della convivenza tecnica tra api e vite è stato approfondito da due entomologi di primissimo livello, il Prof. Antonio De Cristofaro – Università degli Studi del Molise – ed il Prof. Paolo Fontana – Fondazione Edmund Mach -che hanno evidenziato come le api, con la loro attività, riescano a valorizzare gli aspetti ambientali della coltivazione della vite.
L’enologo della Cantina Orsogna, Camillo Zulli, ha raccontato l’impegno aziendale verso produzioni di qualità sostenibili e di come l’apicoltura risulti centrale per dare concretezza alle relative attività.
Va sottolineato come l’intero stato maggiore di Confcooperative abbia partecipato e sostenuto l’iniziativa. In sala, infatti, erano presenti: Maurizio Gardini e Fabiola Di Loreto, rispettivamente Presidente e Direttore generale Confcooperative, Carlo Piccinini e Vito Sciancalepore, Presidente e Direttore Fedagri Pesca.
Una giornata importante, dunque, soprattutto perché si è parlato di apicoltura sostenibile, dei valori dell’apicoltura di territorio, del progetto del Miele Italiano da Api Italiane, ad una platea non di apicoltori o di addetti al settore ma di decisori istituzionali, professionisti della comunicazione, divulgatori delle eccellenze agroalimentari del Made in Italy: potenziali nuovi consumatori, dunque, e coloro che, attraverso il proprio lavoro, possono guidare le scelte di acquisto e consumo di questi ultimi verso il nostro buon miele (principale missione del progetto Generazione Honey).
La giornata si è conclusa con la consegna della divisa dei Messaggeri del Miele Italiano da Api Italiane ai rappresentanti del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: un gesto di apprezzamento e condivisione per il nostre enorme sforzo organizzativo, ma anche un segno di rispetto per quelle migliaia di apicoltori/persone che, in silenzio, senza mai alzare la voce, con le maniche rimboccate per il quotidiano sforzo di essere, insieme alle nostre api, custodi del territorio, hanno convintamente abbracciato un modello di apicoltura che si sta attrezzando per affrontare e vincere le sfide che ci attendono nel prossimo futuro.
Buon viaggio apicoltura di territorio.